Dopo molte settimane passate a dormire nel parco della Porte della Villette, circondati dagli sbirri, e sotto la pressione delle retate a Stalingrad, alla Villette, a Couronnes, a Belleville [nel nord-est popolare di Parigi, NdT] etc., quasi 300 tunisini senza permesso di soggiorno hanno autonomamente occupato [domenica 1 maggio, NdT] una palazzina del comune, al 51 di Avenue Simon Bolivar.
Lunedì 2 maggio, sul luogo erano presenti forti contingenti di polizia e ci sono stati piccoli momenti di tensione e grida di “Polizia vattene” da dentro e fuori dello stabile. Alla fine il dispositivo poliziesco è stato tolto e alle 18 si è tenuto davanti all’occupazione un presidio che ha contato diverse centinaia di persone.
Per poter sgomberare l’edificio occupato, il comune e la prefettura tirano in ballo la sua presunta “insalubrità”, ma si tratta solo del fatto che non è più in regola con le norme del 2008, per le quali la vernice dei muri sarebbe troppo infiammabile!
Mentre continuano i negoziati con i farabutti del comune (che al momento propone 30/40 sistemazioni della durata di un mese, dispersi in alcuni hotel), i 300 occupanti pretendono non solo un luogo per auto-organizzarsi (cosa che fanno occupando lo stabile), ma anche “documenti per poter circolare e vivere liberamente”.
Questo collettivo informale, il “Collettivo dei Tunisini di Lampedusa a Parigi”, tiene le sue assemblee autonome e resiste alla bell’e meglio ai diversi racket di partiti ed associazioni. Come sempre, poi, il misero comunicato dell’occupazione [in francese, qui: http://paris.indymedia.org/spip.php?article6648, NdT] non è altro che la riscrittura da parte di qualche politico delle discussioni e decisioni dell’assemblea.
L’occupazione è aperta a tutti i sans papiers e viene tenuta in collaborazione con alcuni compagni.
Continua…
“Né polizia, né carità. Un luogo per organizzarsi” (striscione appeso all’edificio occupato)
Gallery:
http://contradatripoli.noblogs.org/post/2011/05/13/avenue-simon-bolivar/
Per maggiori informazioni:
paris.indymedia.org
cettesemaine.free.fr/spip/